L’atto di citazione produce l’interruzione del termine di prescrizione e la sospensione dello stesso per tutta la durata del processo civile e fino al momento in cui passa in giudicato la sentenza che definisce il giudizio.

Con la proposizione della domanda giudiziale, ai sensi del co. 1 dell’art. 2943 c.c. (“La prescrizione è interrotta dalla notificazione dell’atto con il quale si inizia un giudizio, sia questo di cognizione ovvero conservativo o esecutivo“) scaturisce l’effetto interruttivo permanente della prescrizione, nel senso che si assiste a due effetti: la citazione a giudizio provoca non solo l’interruzione del termine di prescrizione, ma comporta, … Continua a leggere

I farmaci generici, detti anche equivalenti, sono identici ai farmaci di ‘marca’? Facciamo chiarezza…

Diciamo subito che un farmaco di ‘marca’ (originale), dalla prima autorizzazione all’immissione in commercio, è tutelato, in genere, per circa dieci anni dai diritti intellettuali (brevetto), questo per consentire all’azienda produttrice originaria di poter rientrare dei costi per gli investimenti adoperati nella ricerca e nello sviluppo del medicinale… Articolo originale di Stefano Ligorio